Roma, paura sugli autobus: segnalato molestatore seriale, la denuncia corre sui social

Roma, paura sugli autobus segnalato molestatore seriale

Un molestatore seriale che da anni terrorizza le ragazze sugli autobus di Roma è tornato al centro delle cronache, grazie alla denuncia pubblicata su Instagram dalla pagina Welcome to Favelas. La segnalazione, corredata da una foto, racconta una realtà inquietante: quest’uomo, già conosciuto dai pendolari, si aggira per la zona di viale Libia, soprattutto a bordo delle linee 38, 80 e 88, in orari frequentati dagli studenti.

Vestito con leggings bianchi trasparenti senza intimo e un giacchetto corto, l’individuo si avvicina alle giovani ragazze sugli autobus e, secondo quanto riportato, compie gesti indecenti. Aprendo il giacchetto in loro presenza, mostra volutamente ciò che dovrebbe essere coperto. Un comportamento che, a detta degli utenti, prosegue indisturbato da oltre un decennio.

Molestatore seriale, le testimonianze delle vittime: “Lì da anni”

Il post pubblicato su Welcome to Favelas, ha generato una serie di testimonianze da parte dei passeggeri abituali di quelle stesse linee di autobus, ormai stanchi di dover convivere con questa paura. “Sono anni che va avanti questa storia e nessuno gli dice niente”, si legge tra i commenti.

Roma molestatore seriale sugli autobus
Instagram – @welcometofavelas_4k

Le storie raccolte sono tante e tutte simili. Una ragazza racconta: “L’ho rivisto pochi giorni fa e ho provato la stessa ansia di quando ero una bambina”. Altri commenti, postati sotto la segnalazione, confermano che questo individuo è un volto noto per chi utilizza i mezzi pubblici in quella zona. “La prima volta lo vidi quando andavo a scuola, avevo 17 anni. Oggi ne ho 34 e lui è ancora lì”, scrive una testimone.

Non mancano genitori preoccupati che si sono ritrovati a vivere episodi simili: “Quest’uomo ha preso la mano di mia sorella sull’autobus e se l’è messa sul petto. Uno schifo senza fine”.

La questione non riguarda solo Viale Libia, ma solleva un problema più ampio di sicurezza sui mezzi pubblici. Da anni questo molestatore sembra approfittare della folla sui mezzi pubblici per compiere i suoi gesti, mentre i cittadini si chiedono come sia possibile che nessuno intervenga: Fino a quando queste denunce resteranno inascoltate?.