Sinner non si ferma più: vince a Miami e diventa il numero 2 del mondo

Jannik Sinner vince l’Atp Masters 1000 di Miami e diventa il numero 2 del mondo. L’azzurro, 22 anni, in finale oggi batte il bulgaro Grigor Dimitrov per 6-3, 6-1.

Sinner, arrivano in Florida come terzo giocatore del ranking e seconda testa di serie, conquista il terzo titolo dell’anno – dopo Australian Open e Atp di Rotterdam – e il tredicesimo della carriera. Il trionfo di Miami, il secondo un Masters 1000 dopo quello ottenuto nel 2023 a Toronto, permette all’altoatesino di superare lo spagnolo Carlos Alcaraz e di diventare il numero 2 del ranking Atp, risultato mai raggiunto da un tennista italiano, alle spalle del serbo Novak Djokovic.

Sinner ora è il tennista numero 2 al mondo

Jannik Sinner aveva travolto in semifinale Daniil Medvedev per 6-1, 6-2 in 1h10′. L’azzurro aveva dominato il russo, terzo giocatore del tabellone, in un match senza storia. Rispetto alla finale dell’Australian Open vinta a gennaio al quinto set dopo una straordinaria rimonta, Sinner ha dettato legge dall’inizio alla fine. Il bulgaro, testa di serie numero 11, ha invece sconfitto in semifinale il tedesco Alex Zverev, numero 4 del tabellone, per 6-4, 6-7 (4-7), 6-4.

Due settimane fa, dopo essere uscito in semifinale a Indian Wells, sconfitto da Carlos Alcaraz, disse che quella partita aveva mostrato a lui e al suo team quale fosse il terreno sul quale lavorare nel prossimo futuro: l’imprevedibilita’ del proprio gioco, fatto da sempre di un palleggio asfissiante da fondo campo, rare discese a rete, qualche smorzata col dritto. Detto, fatto. Quindici giorni di allenamenti ed ecco comparire due piccole ma fondamentali novità: un uso sistematico del contropiede sul lato forte dell’avversario, palle di alleggerimento non rischiose con tanto spin per allontanare l’avversario dal campo e cambiare ritmo allo scambio. Sinner non finisce più di stupire.